Lo diciamo da tempo, su questo blog (leggi qui, qui e qui), la scure della Gelmini sulla scuola fa sentire i suoi effetti in maniera pesante. Nonostante l'impegno dell'amministrazione comunale, per la quale la scuola resta una priorità assoluta. Ma anche il Comune fa i conti con i tagli e riesce a tamponare a fatica i disastri provocati dalla politica del centrodestra al Governo, dovendo a sua volta tagliare. Il Comune è riuscito a mantenere in una quota consistente lo stanziamento per l’inserimento scolastico dei disabili (leggi qui), e i contributi per il funzionamento ordinario delle scuole, vittime dei tagli indiscriminati del ministero. Il Comune, pur non essendo tenuto a farlo, contribuisce anche alle spese per l’acquisto di materiale di pulizia e didattico: senza queste risorse le scuole cernuschesi resterebbero a corto persino di fotocopie.
Insomma, la situazione è grave, nelle scuole cernuschesi. E lo raccontano anche le cronache locali dei quotidiani, come questo articolo de Il Giorno (clicca qui per leggerlo), che si concentra sulla situazione delle elementari di via Mosè Bianchi.
Il Pd sta dalla parte della scuola pubblica. Come ha detto Enrico Letta all'ultima assemblea nazionale, “noi diciamo che il PD è il partito dei bambini e delle bambine di questo Paese".
1 commento:
La situazione è molto grave. Sta colpendo tutta la scuola pubblica, da quella dell'infanzia fino all'Università. E' una strategia deliberata di questo governo di declassare l'istruzione pubblica per mercificare ciò che ancora nel nostro Paese non era stato oggetto di affarismi privati. Il futuro dell'Italia? Dalla culla alla tomba con "Grandi Scuole". "Scuola Radio Elettra", "Università on-line eCampus". Ovviamente, per i più duri di comprendonio c'è comunque il CEPU che ci pensa.....Vogliamo davvero questo futuro per i nostri figli?
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