giovedì 27 ottobre 2011

Farmacie e scuola, in Consiglio Comunale una grande prova di maturità

Sguardo ai prioritari interessi sociali, sobrietà, equità: il significato politico del voto del 25 ottobre visto dal segretario del Pd

di Paolo Della Cagnoletta
segretario del Partito Democratico di Cernusco sul Naviglio

Il consiglio comunale di martedì' 25 ottobre ha rappresentato una prova di grande maturita' della maggioranza, e con soddisfazione possiamo dire che il PD ne è stato il protagonista.
Lo si può dire senza tema di smentita non solo poiché le due maggiori delibere approvate (indirizzi per le vendite delle farmacie e piano diritto allo studio) portano la firma dei nostri assessori ma perché' in tali delibere emergono i tratti caratterizzanti della nostra azione politica:
1 opere e servizi di prioritario interesse sociale
2 azione amministrativa sobria che mira alla lotta contro ogni spesa pubblica improduttiva
3 equità

mercoledì 26 ottobre 2011

Piano per il Diritto allo Studio: cosa prevede

Comunicato Stampa del Comune di Cernusco sul Naviglio:

Il Consiglio Comunale ha approvato senza voti contrari, nella seduta del 25 ottobre, il piano per gli interventi a favore del diritto allo studio per l’anno scolastico 2011-2012.
La “Finanziaria” delle scuole prevede interventi comunali per una spesa complessiva di 1.424.000 euro a fronte di 1.505.000 lo scorso anno scolastico: “Una contrazione nelle cifre che ci permette di mantenere comunque inalterati i servizi, nella quantità e nella qualità”, ha detto l’Assessore all’Educazione e Politiche Giovanili, Maurizio Magistrelli, nella sua relazione all’aula – “grazie alla politica di risparmi resa possibile dal rinnovo di tre grossi appalti come quelli del sostegno alla disabilità, del servizio refezione scolastica e della gestione della Scuola Civica di Musica”.

Consiglio Comunale/ 2 Piano per il Diritto allo Studio: la scuola rimane una priorità

Il Consiglio comunale ha approvato il Piano per il Diritto allo Studio per l'anno scolastico 2011-2012. 13 voti favorevoli e 7 astensioni, nessun contrario, per un piano che ha la grande capacità - nonostante il periodo di crisi per le finanze dei Comuni - di essere riuscito a mantenere ed accrescere il sostegno alla scuola. Una priorità per questa amministrazione, una priorità per il Partito Democratico. Ecco l'introduzione ai contenuti al Piano firmata dall'assessore all'Educazione Maurizio Magistrelli.

"Solitamente nella relazione introduttiva al Piano degli interventi di attuazione del Diritto allo studio si pone l’attenzione a quanto è presente nella relazione tecnica cercando di evidenziarne gli elementi qualificanti di novità e di sviluppo."

Consiglio Comunale/1 Farmacie comunali, al via la vendita

Con i soli voti favorevoli della maggioranza ed una astensione, il Consiglio comunale ha approvato la cessione delle licenze delle farmacie comunali.  Una scelta difficile, ma necessaria, a causa delle difficoltà legate ai vincoli sempre più stretti di un patto di stabilità che, nei fatti, è il contrario del federalismo tanto sbandierato da chi governa a Roma.

Ecco l'intervento dell'assessore alle Partecipate,  Emanuele Vendramini.

"La strategia di una organizzazione ed in particolare di un Ente pubblico non è mai legata esclusivamente a variabili endogene. I fattori esterni, esogeni impongono correzioni di rotta, vincoli, a volte opportunità.
Il patto di stabilità, come il Sindaco e l’assessore Rosci hanno più volte rimarcato, è certamente un vincolo esogeno ed una minaccia per i comuni virtuosi ed anche per la buona gestione economica .

martedì 18 ottobre 2011

Il megafono/12 Cattolici e politica, corsi e ricorsi storici

di Mauro Andreoni

Nel 1948, alla vigilia delle prime elezioni politiche del secondo dopoguerra (il famoso 18 Aprile che oggi uno dei tanti “scudieri” del Cavaliere, evidentemente troppo zelante ma quasi privo di cognizione storica, vorrebbe trasformare in festa nazionale al posto del 25 aprile) , Alcide De Gasperi dichiarò che sognava un tempo in cui i cattolici avrebbero finalmente potuto distinguersi in conservatori e progressisti, militando tranquillamente in due partiti distinti (richiamando peraltro lo stesso concetto espresso da Don Luigi Sturzo all'atto della fondazione del Partito Popolare nel 1919).

sabato 15 ottobre 2011

Farmacie in vendita, una scelta necessaria

Patto di stabilità. Il Comune sceglie: le opere si concludono e la scuola nuova si fa per davvero.  È necessario vendere le Farmacie, le gestiranno i privati.
Come presentato e discusso nel corso del Consiglio comunale aperto, la situazione della finanza pubblica e dell’intero sistema paese è in una situazione di emergenza. Questo tra l’altro ha comportato una serie di manovre del Governo, non sempre coerenti, non sempre chiare, sempre comunque volte a limitare l’autonomia finanziaria e gestionale degli Enti Locali.

venerdì 14 ottobre 2011

Il megafono/ 11 Extracomunitari accattoni?

di Daniele Pozzi

Leggo sulla “Gazzetta della Martesana” un attacco di Giorgio Monti, capogruppo del PDL in consiglio comunale, agli extracomunitari che affollano i parcheggi cernuschesi.

Ho avuto la tentazione di non pensarci neanche, considerando l’assoluta marginalità del tema: l’Italia affonda e noi ce la prendiamo con chi cerca di venderci accendini e braccialetti? Meglio non dire niente…

Purtroppo o per fortuna conosco alcuni di quei ragazzi. Quindi, vederli additati come accattoni, che ora cercano pure di raggirare le vecchiette nelle loro abitazioni, mi provoca un urto di sdegno che mi impedisce di lasciar perdere.


martedì 11 ottobre 2011

Il megafono/ 10 La nostra Chiesa e gli ossimori Padani

di Andrea Gadda

Mi capita di leggere articoli riguardanti la Chiesa e in particolare la nostra di Milano e ritengo che per informarsi meglio sia meglio informarsi da più fonti, pertanto leggo diverse testate giornalistiche.

Mi stupisco sempre quando lo faccio da La Padania, un giornale che sulla Chiesa e sul Papa in 15 anni ha detto tutto e il contrario di tutto, proprio come alcuni slogan tipici di stampo Padano che rasentano l’ossimoro.
Prendete il “Padania Cristiana”.

Che il nord Italia sia culturalmente impregnato di cristianesimo è un fatto storico e ricordarlo sui muri delle nostre città non serve a risvegliare le coscienze, ma bensì a farle assopire, confinando l’essenza del credo più liberante del mondo dentro le catene della civiltà occidentale.