martedì 13 marzo 2018

Assemblea del circolo PD di Cernusco sul Naviglio

A tutti gli iscritti e simpatizzanti del circolo PD di Cernusco sul Naviglio



Carissime, carissimi,

mercoledì 21 marzo p.v, alle ore 21

presso la sala Camerani della Biblioteca L. Penati, 

è convocata un assemblea aperta a tutti gli iscritti e simpatizzanti per 

confrontarsi sul risultato elettorale dello scorso 4 Marzo.



Vi aspetto,

Daniele Mandrini

segretario Circolo PD Cernusco sul Naviglio

Il circolo del Partito Democratico di Cernusco sul Naviglio
Via Fatebenefratelli 9
tel. 0287198499 (segreteria telefonica)
Cernusco sul Naviglio
http://pdcernusco.blogspot.com

Facebook: www.facebook.com/pdcernusco

venerdì 2 marzo 2018

Cernusco, per una città sempre più ciclabile

La nostra amministrazione ha dimostrato, già dagli scorsi 10 anni di governo, di essere particolarmente sensibile al tema della mobilità ciclabile, dotando la città di una vasta rete di piste ciclabili di ben 55 km totali.

Il Gruppo Consigliare del Partito Democratico ha portato nel Consiglio Comunale del 26 febbraio 2018 una mozione che chiede alla Giunta di impegnarsi ulteriormente su questo fronte. In sintesi, la mozione chiede di:

1- partecipare al progetto Comuni Ciclabili promosso da FIAB (Federazione Amici della Bicicletta ONLUS), per misurare il “grado di ciclabilità” della nostra città;

2 - istituire la figura del Mobility Manager all’interno del Comune, figura responsabile dell’ambito della mobilità;

3 - aumentare il numero di rastrelliere presenti in città.

Per il testo completo della mozione presentata in consiglio CLICCA QUI

Siamo soddisfatti e orgogliosi che la mozione abbia riscosso il consenso di tutto il Consiglio e, con una piccolissima modifica, sia stata approvata all’unanimità.

Gli indirizzi qui proposti si inseriscono peraltro nell’alveo degli obiettivi nazionali previsti della Legge Quadro della Mobilità Ciclistica recentemente approvata dal Senato (21 dicembre 2017). Tale legge rappresenta una rivoluzione culturale perché alla bicicletta viene conferita pari dignità degli altri mezzi di trasporto urbani: da mero strumento di svago e per l'attività sportiva, viene riconosciuta mezzo di trasporto.

D’ora in poi le amministrazioni a vari livelli (Stato, Regioni, Città metropolitane e Comuni) saranno tenute a pianificare la mobilità ciclistica con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita urbana, l'ambiente e promuovere il turismo. I Comuni e le Città Metropolitane dovranno varare ogni anno il BICIPLAN (Piano Urbano della Mobilità Ciclistica) di durata triennale definendo gli obiettivi, le strategie e le azioni necessari a promuovere e intensificare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e a migliorare la sicurezza dei ciclisti e dei pedoni. Tra le azioni e gli obiettivi previsti ci sono azioni per incentivare l’uso della bicicletta negli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro; interventi per favorire l’integrazione con i servizi di trasporto pubblico; azioni per migliorare la sicurezza dei ciclisti; azioni per contrastare il furto delle biciclette; spazi destinati alla sosta delle biciclette e servizi di condivisione delle biciclette (bike-sharing); attività di promozione e di educazione alla mobilità sostenibile.

Un cambiamento radicale, quindi, se si pensa che, sulla base delle ricerche condotte e dei dati disponibili, il 40% degli spostamenti giornalieri degli italiani in automobile non supera i 5 chilometri: un’adeguata politica di incentivazione della mobilità ciclistica favorirebbe la copertura di questi spostamenti in bicicletta, con una forte riduzione del traffico.