Accendiamo la speranza, spegniamo la paura

Milano e la Lombardia non sono terre impermeabili alla criminalità organizzata. La maxi retata compiuta da carabinieri e polizia nella notte fra il 12 e il 13 luglio conferma anzi che il capoluogo lombardo è la capitale delle cosche malavitose, perché qui si concentrano le maggiori attività economiche del Paese.

Questa realtà ci inquieta e ci spaventa. Ma non ci induce ad abbassare la guardia. Al contrario, di fronte all’emergenza legalità, ci sentiamo chiamati a esser ancora più vigili e a garantire la più assoluta trasparenza nell'’azione amministrativa, allo scopo di prevenire qualunque possibile infiltrazione criminale nei nostri enti locali.

Come Partito Democratico Metropolitano abbiamo organizzato una serie di iniziative per sensibilizzare e informare i cittadini e i nostri amministratori.

Giovedì 22 luglio alle 21 in p.zzetta via dei Salici 7 a Cesano Boscone, si terrà la fiaccolata anti-mafia "Spegniamo la paura”". Il corteo, composto da sindaci, amministratori locali, militanti Pd, associazioni e cittadini, partirà di fronte a due appartamenti sequestrati alla mafia e messi a disposizione all'amministrazione comunale della comunità locale con finalità di natura sociale. Interverranno: Laura Garavini, deputata PD in Commissione Antimafia, Jole Garuti presidente dell'associazione "Saveria Antochia" Omicron, Vincenzo D'Avanzo, sindaco di Cesano Boscone, Massimo D'Avolio, coordinatore dell' Assemblea degli amministratori PD, Augusto Schieppati, coordinatore PD Circoli-Zone della provincia, Roberto Cornelli, segretario metropolitano PD Milano. Leggi il programma.

Nella stessa giornata si terrà a Pero alle ore 19 in via Greppi 12, l'’incontro di approfondimento sul tema mafie con gli Amministratori e cittadini alla presenza di Laura Garavini capogruppo PD in commissione Antimafia.

Infine a partire dal prossimo 2 ottobre abbiamo organizzato un corso di formazione per gli amministratori Pd, allo scopo di dare strumenti normativi e diffondere buone prassi su appalti ed Expo 2015

Queste iniziative sono un primo segnale per iniziare a coinvolgere tutta la società, l'’economia e le istituzioni nella lotta per la legalità. Solo così si può dare un futuro di crescita della democrazia.
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