venerdì 3 settembre 2010

Pensieri e ringraziamenti di un ex assessore

Paolo Della Cagnoletta fa un bilancio del suo mandato in Giunta.


Mi sento di ringraziare quanti hanno collaborato con me e il Sindaco, ed, in primis, tutti coloro i quali si sono assunti responsabilità nelle società partecipate del Comune.
Lo stile che abbiamo condiviso è stato quello del rigore nel sottrarre l'attività di tali società dalle "bizze" della politica: nessuno screzio politico è arrivato nei consigli di amministrazione, nè presso i dirigenti. Abbiamo abolito la pratica del contenzioso con il dirigente "uscente" perchè non gradito, che è costata parecchi soldi pubblici in passato, abbiamo mantenuto i compensi degli amministratori delle società a livelli bassissimi in proporzione alle responsabilità che essi assumono. Abbiamo introdotto una trasparenza prima sconosciuta.
Possiamo affermare che oggi vi sono testimonianze di civismo in corso, e questo è un motivo di grande speranza che ci induce a continuare: desidero davvero ringraziarli tutti per la loro attività preziosa.
Come tutti possiamo e vogliamo migliorare continuamente ma il merito di avere significatviamente invertito la rotta ce lo prendiamo tutto.




Non sono mancati momenti in cui è stato necessario fare scelte difficili (penso al caso C'è Gas in particolare) ma penso di aver operato con spirito costruttivo, condividendo la proposta di chiudere un'esperienza che è stata mal ideata e mal gestita.
Le liquidazioni , peraltro, sia di C'è Gas che di Formest si stanno avviando ad una buona conclusione dal punto di vista economico, pur avendo dovuto gestire alcuni contenziosi con fornitori .
Se penso a ciò che ci circonda, soprattutto a Milano dove si sperperano milioni di euro con una facilità indecente, credo che possiamo andarne davvero fieri.

Sul fronte dello Sviluppo Sostenibile e dell'Innovazione abbiamo dato segnali importanti che vanno sviluppati ma che ci hanno posto subito al passo con le esperienze più avanzate. Il nostro contratto di gestione calore, per fare un esempio, sarà utilizzato come contratto tipo per gli interventi di finanziamento della BEI nell'ambito degli interventi del Patto dei Sindaci dell'Unione Europea, e non mi sembra poca cosa.

Innovare vuol dire anche fare efficienza, perseguendo contemporanemanete sostenibilità e risparmio. E' un obiettivo su cui siamo ben messi.

La pubblica Illuminazione sarà il prossimo intervento significativo e nel prossimo futuro credo che potremo dare molte risposte alle giuste osservazioni dei cittadini, che ho raccolto.

Insomma, come tutte le esperienze che si chiudono, mi porto via un po' di dispiacere per non essere più in prima linea, ma sono davvero sereno al pensiero che Emanuele Vendramini, con la sua competenza e la sua voglia di fare bene, prenda il mio posto.

Ora si apre una nuova fase di sempre maggiore sviluppo della nostra attività politica, con l'obiettivo di poter vedere nel 2012 l'insediarsi della schiera di appassionati volontari, e molti anche giovani, che con noi stanno preparando la Cernusco migliore.

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