di Bruno Apolloni Caro Mauro,
faccio riferimento al tuo articolo La strada di Matteo
Le idee che tu dici di Renzi sono banalmente di tutta la Sinistra. Il problema è come declinarle. Per il mestiere che svolgo (di professore) credo che le soluzioni buone vengano con la preparazione, non con l'improvvisazione.
Mentre uno slogan come "rottamiamoli tutti" è decisamente molto accattivante, quasi più delle barzellette di Berlusconi, le strategie politiche ed economiche che portino a risultati concreti credo che nascano da ragionamenti complessi difficilmente sintetizzabili in slogan, frutto di pratica e di disciplina.
Magari il camper di Renzi è più allegro di quello di Stranamore, ma francamente preferisco il tavolino al quale è stato involontariamente immortalato Bersani davanti ad un foglio di carta, una penna e, perché no, una birra.Quando sento Parlare Bersani riesco a seguire il suo ragionamento, a percepire il filo logico della sua strategia politica ed economica; in una parola, sento una persona competente che comunica agli altri il suo pensiero nella maniera più incisiva possibile. Quando sento Renzi percepisco solo battute. Non mi è mai capitato di ascoltare da lui un discorso articolato, nemmeno se basato sui luoghi comuni della sinistra (sacrosanti, sia ben chiaro, ma non sufficienti) con i quali hai avuto la benevolenza di introdurlo.
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