martedì 18 maggio 2010

Vecchia (o nuova) Filanda? Il ruolo delle associazioni

Mercoledì 26 maggio alle 21 Sala Camerani, Biblioteca Civica Lino Penati, Via Cavour 51.
Un appuntamento voluto dal circolo del Pd per confrontarsi con le associazioni/cooperative sul futuro e sulla gestione dello storico edificio,visto che il terzo settore sarà uno dei protagonisti dei prossimi passaggi della riqualificazione dello storico edificio. Per restituire la Vecchi Filanda alla città l’Amministrazione Comunale, guidata dal nostro Sindaco Eugenio Comincini, ha operato in una duplice direzione:

* ha ripensato la destinazione, abbandonando l’idea della precedente amministrazione di uno spazio fieristico espositivo, e privilegiando, invece, un uso che valorizzi la Vecchia Filanda e il centro cittadino come un luogo di socializzazione quotidiana;

* ha preparato un percorso di selezione dei gestori di tali spazi che valorizzerà le realtà associative, non lucrative, locali, che potranno partecipare direttamente all’elaborazione del progetto gestionale candidandosi anche per l’affidamento.

Le funzioni privilegiate dall’Amministrazione Comunale da insediare all’interno della struttura sono quelle che hanno per destinatari bambini/famiglie ed anziani.

Lo scopo è quello di ridare vita ad un edificio da sempre simbolo di Cernusco, rispondendo ad una domanda di spazi per la socializzazione espressa dalla stessa cittadinanza.

Il Partito Democratico, che crede fortemente nelle grandi potenzialità della Vecchia Filanda come polo sociale e centro aggregativo, ha posto all’Amministrazione la richiesta di fare della partecipazione diretta delle associazioni il valore fondante della fase che si aprirà contestualmente alla progettazione esecutiva degli ultimi lavori di riqualificazione, indicativamente nel prossimo mese di settembre. Tale concomitanza è voluta proprio per raccogliere i suggerimenti che i futuri “gestori” vorranno indicare per il miglior uso degli spazi.

Ci siamo spesi per il coinvolgimento dei volontari perché riteniamo che lo spirito “imprenditoriale”, ma non lucrativo, delle associazioni che animano quotidianamente la nostra città con iniziative a forte valore solidaristico, debba essere continuamente incoraggiato dalle istituzioni, e la Vecchia Filanda può diventare la sede naturale di una rinnovata collaborazione.

Parleremo, quindi, di tutto ciò: del punto a cui si è arrivati, di esperienze simili vissute nelle città limitrofe, delle competenze necessarie per farsi trovare pronti a partecipare ai prossimi passaggi, con l’idea, da parte nostra, di ascoltare sollecitazioni, richieste e idee.

1 commento:

Redazione DemocraticaMente ha detto...

L'evento, ovviamente, è aperto a tutti i cittadini interessati all'argomento, non solo alle associazioni. Questo per rispondere a qualche commento che è arrivato, purtroppo in forma anonima (non pubblichiamo i commenti anonimi, è scritto chiaramente nelle avvertenze)