Riceviamo e volentieri pubblichiamo dal Gruppo Udi "Donnedioggi" di Cernusco sul Naviglio una lettera inviata a tutti i partiti e liste civiche che concorreranno alle prossime elezioni amministrative: argomento, la creazione di liste paritarie.
Siamo le donne del Gruppo UDI ‘Donnedioggi’ di Cernusco s/n e Martesana e vi scriviamo in merito alle elezioni amministrative che si terranno nel vostro Comune nella primavera 2012.
Lavoriamo sul territorio da circa 3 anni, con numerose iniziative di tipo culturale, sociale, ed anche politico, come questa che vi sottoponiamo.
Nostro obiettivo: dare strumenti a tutte noi donne perché in Italia, ed in particolare nella nostra zona, il ruolo fondamentale delle donne sia riconosciuto, attraverso il rispetto e la valorizzazione delle capacità che esse hanno e con cui potrebbero arricchire tutta la società, molto più di quanto sia stato finora fatto.
Stiamo parlando di presenza delle donne non solo nella famiglia ( la cui gestione ricade ancora quasi interamente sulle spalle di: mamme, figlie, nonne…), ma anche nel lavoro, nella gestione delle imprese, nell’informazione e nella politica.
In questo ultimo campo le donne sono in numero davvero esiguo : nemmeno il 20% in Parlamento,percentuali attorno al 13-15% nelle Giunte e nei Consigli regionali e provinciali. In particolare, le donne sono molto poche nei Consigli comunali, l’istituzione più vicina ai cittadini e direttamente votata da loro.
L’U.D.I. ha condotto nel 2007 una Campagna importante, dal titolo : “50e50… ovunque si decide”. Si tratta della proposta di un PROGETTO di LEGGE, che ha raccolto 120.000 firme in tutta Italia, per ottenere una presenza paritaria delle donne in ambito politico. ( vedi ALLEGATO della PdL, G.U. 115 del 19-5-2007), purtroppo ancora giacente in Parlamento.
NON si tratta di quote, ma di far passare la PRATICA che le donne siano presenti in numero uguale nelle liste elettorali, per garantirne la parità di accesso.
Saranno poi i cittadini a scegliere i propri/le proprie rappresentanti.
E’ semplicemente un modo per attuare l’articolo 51 della Costituzione che recita: “ Tutti i cittadini dell’uno e dell’altro sesso possono accedere alle cariche elettive in condizione di eguaglianza”. L’integrazione del 30/5/2003 aggiunge: “ A tal fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini.”
( La sottolineatura di ‘appositi provvedimenti’ è nostra.)
Ed ecco la richiesta che vi facciamo: inserire nella vostra lista elettorale UOMINI e DONNE in numero pari, ALTERNATI per sesso.
Siamo convinte che le prossime elezioni amministrative nel vostro Comune siano una buona occasione per dimostrare la vostra effettiva volontà di aprire la politica attiva ad un maggior numero di donne. Tra l’altro, sappiamo che in Italia le donne con diritto di voto sono circa 2 milioni in più degli uomini. E’ interesse di tutti i partiti, dunque, avere più donne in lista; potrebbero portare un maggior numero di voti!
Siamo consapevoli che non è facile trovare donne disponibili ad un ruolo politico: le motivazioni sono molte e complesse, e spesso attengono alla mancanza di servizi, agli orari poco adatti ecc. E’ un tema sul quale siamo comunque disponibili al confronto.
Questo problema è presente anche nelle elezioni amministrative, ma siamo convinte che i Partiti debbano fare uno sforzo di coinvolgimento e che il vostro Partito potrebbe distinguersi in questo.
Per noi sarà motivo di soddisfazione una vostra risposta positiva, con conseguente composizione di lista PARITARIA.
Confidiamo in una discussione interna al vostro Partito/Lista civica su questo punto, e aspettiamo fiduciose una vostra risposta.
Grazie per l’attenzione
per il Gruppo UDI (Unione Donne in Italia)
‘Donnedioggi’- Cernusco s/N e Martesana
la responsabile
Ernestina Galimberti
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