martedì 13 giugno 2017

Siamo avanti al primo turno: un successo della squadra


Il commento del segretario del Pd di Cernusco Daniele Mandrini ai risultati del primo turno delle Amministrative di Cernusco sul Naviglio

Ermanno Zacchetti e la nostra coalizione sono largamente in vantaggio dopo il primo turno delle Amministrative di Cernusco sul Naviglio. Con oltre il 36% dei consensi la coalizione composta da Pd e Vivere Cernusco distanzia ampiamente tutti gli altri contendenti, ottenendo il doppio dei consensi rispetto al competitor che affronteremo al ballottaggio. Un risultato che premia 10 anni di buona amministrazione, che premia l'impegno per la qualità della vita e per la sostenibilità che l'ha caratterizzata, che premia la proposta per un proseguimento, nel segno della continuità ma anche dell'innovazione, di questa esperienza positiva.

Sono particolarmente soddisfatto del risultato del Partito Democratico, che si conferma primo partito della città, con oltre il 27% dei consensi espressi: abbiamo saputo coniugare continuità e innovazione, con una lista capace di raccogliere l'eredità delle esperienze passate, ma anche di dare grande spazio ai giovani.

Abbiamo saputo fare una lista con un forte radicamento sul territorio: lo dimostra il grande numero di preferenze ottenute. Se Ermanno Zacchetti vincerà il ballottaggio, cosa di cui sono certo, i consiglieri del Pd saranno tutte persone che hanno ottenuto più di 100 preferenze ciascuno. Non solo: sarà un gruppo con una fortissima presenza femminile. E anche questo è un dato di cui andiamo particolarmente orgogliosi.

In queste due settimane continueremo a raccontare il nostro programma, la nostra idea di città, a rivendicare i grandi risultati dell'amministrazione di cui abbiamo fatto parte in questi dieci anni, certi che ancora una volta, al ballottaggio, i cittadini sapranno darci il giusto riconoscimento.

Daniele Mandrini, segretario del Pd di Cernusco sul Naviglio

martedì 6 giugno 2017

Zacchetti: bellaCernusco, bella squadra con il Pd



di Ermanno Zacchetti

Nel luglio 2010 sono stato chiamato dal Sindaco Eugenio Comincini a svolgere la funzione di Assessore del Comune di Cernusco sul Naviglio: avevo alle spalle diverse esperienze anche direttive nell’associazionismo parrocchiale, sportivo e sociale, ma mai avevo ricoperto una carica istituzionale. Avevo anche un bagaglio di esperienza sportiva visti i miei trascorsi calcistici tra Cernusco e le giovanili dell’AC Milan, dove ho imparato a credere profondamente nel gioco di squadra: in questi sette anni di esperienza politica, la mia squadra è stata il Partito Democratico.

Una grande comunità di persone, fatta di sindaci, assessori, consiglieri comunali, parlamentari ed esponenti nazionali, iscritti e semplici attivisti, con cui sento di aver condiviso un cammino davvero positivo. Sono fiero di far parte di un partito che in tutta Italia mette in campo esempi di buona amministrazione.

In questi anni insieme a loro ho affrontato sfide che mi hanno umanamente arricchito; ho scoperto aspetti della mia città che non conoscevo e che per il loro essere verità mi hanno permesso di amarla ancora di più. Ho messo a disposizione il bagaglio di competenze acquisite in anni di lavoro in grandi aziende nazionali e internazionali, insieme all’attenzione per le persone che da sempre ho scelto di avere.

Per questo ho deciso di essere della partita e di accettare, dopo la fiducia raccolta alle primarie della nostra coalizione, il grande onore di essere il candidato del Partito Democratico e dell’altra squadra che mi sostiene, Vivere Cernusco: grande onore e grande responsabilità, visto che mi candido a prendere il posto di uno straordinario amministratore come Eugenio Comincini.

Il nostro progetto di città, è quello di una città bella, vivibile e viva, sostenibile; prossima alle persone e amata da chi la abita, la utilizza, se ne prende cura; all’avanguardia.
Una città ricca di spazi e tempi di socialità e relazioni, che non lascia indietro nessuno; con un’attenzione all’ambiente che è prima di tutto stile di vita che ci fa felici; con l’ambizione ad essere il riferimento della Martesana e con lo sguardo verso Milano.

Credo che il merito più grande di questi 10 anni di amministrazione Comincini di cui sono orgoglioso di aver fatto parte, sia stato proprio quello di trapiantare nel cuore della città - al fianco di quelli già esistenti - spazi e tempi di socialità in cui tessere relazioni positive tra le persone, le famiglie, i giovani, le associazioni. Penso ad esempio alla Filanda e al centro sportivo di via Buonarroti; penso ad un dettaglio della nuova scuola, ideata con un giardino e con dei giochi per i più piccoli da vivere anche al di fuori dell’orario scolastico; penso al condominio solidale.

Un pezzo importante di questa strada per il futuro è già tracciata. L’altro pezzo di strada è invece da compiere con un impegno mirato e con un’attenzione ancora maggiore all’ambiente affinché possa essere migliore la qualità della vita di ciascuno: nelle pagine che seguono e sul sito bellacernusco.it troverete il dettaglio del programma costruito insieme a tante persone in queste settimane. Credo che la politica sia bella e sta a ciascuno dimostrarlo con le proprie azioni, amministratori pubblici e cittadini. È bella quando è appassionata e non ha secondi fini; quando decide ed è concreta nel presente, ma mantiene sempre uno sguardo più in là, verso la Cernusco del futuro che ho in mente e per cui mi sento di affrontare, insieme a tante persone, questa partita.

Amministrative 2017: come si vota
















Si vota domenica 11 giugna dalle 7 alle 23, quando chiuderanno i seggi e inizierà lo spoglio.“

Si vota con una sola scheda (azzurra), sulla quale saranno già riportati i nominativi dei candidati alla carica di Sindaco e, a fianco di ciascuno, il simbolo o i simboli delle liste che lo appoggiano.

Il cittadino può esprimere il proprio voto in tre modi diversi:

1. tracciando un segno solo sul simbolo di una lista (in questo caso Partito Democratico), assegnando in tal modo la propria preferenza alla lista contrassegnata e al candidato Sindaco (in questo caso Ermanno Zacchetti) da quest'ultima appoggiato;

2. tracciando un segno sul simbolo di una lista, indicando al massimo due preferenze: è possibile  esprimere due preferenze per i consiglieri comunali purché riguardanti candidati consiglieri di sesso diverso;

3. tracciando un segno solo sul nome del Sindaco, votando così solo per il candidato Sindaco e non per la lista o le liste a quest'ultimo collegate. È possibile anche votare per un candidato sindaco e una lista collegata a un candidato sindaco diverso (voto disgiunto)

È eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno).

Qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare il 25 giugno per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti (ballottaggio).

Al secondo turno viene eletto Sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Per stabilire la composizione del Consiglio si tiene conto dei risultati elettorali del primo turno e degli eventuali ulteriori collegamenti nel secondo. In pratica, se la lista o l'insieme delle liste collegate al candidato eletto Sindaco nel primo o nel secondo turno non hanno conseguito almeno il 60% dei seggi ma hanno ottenuto nel primo turno almeno il 40% dei voti, otterranno automaticamente il 60% dei seggi.
I seggi restanti saranno divisi tra le altre liste proporzionalmente alle preferenze ottenute.

lunedì 8 maggio 2017

Elezioni 2017, la nostra squadra per Zacchetti

Tutti i nostri 24 candidati al Consiglio Comunale di Cernusco sul Naviglio a sostegno della candidatura di Ermanno Zacchetti sindaco



mercoledì 12 aprile 2017

Scuola di Partito


Il 20 Maggio paritrà la scuola di Partito Pier Paolo Pasolini!
Ecco la lettera di presentazione:

Cari,
sono contento di potervi presentare in questa lettera la scuola di Partito Pier Paolo Pasolini.
La scuola nasce da un'idea del Prof. Massimo Recalcati, si è sostanziata attraverso la collaborazione col PD milanese ed infine è stata donata al Partito Democratico nazionale e alla Fondazione EYU.




Vi propongo qui il testo del Prof. Recalcati che delinea le ragioni e lo spirito di questa iniziativa:

"La crisi della politica è una emergenza del nostro tempo. Questa crisi è anche crisi della formazione alla politica. In un tempo dominato dall'idolatria del presente tutto pare schiacciato sulla dimensione acefala dell'attualità. Viene meno lo sforzo del pensiero critico e la sua necessità di tempi lunghi. Rilanciare l'importanza della formazione alla politica è lo scopo principale della "Scuola di Partito Pier Paolo Pasolini". Si tratta di ridare alla politica il suo necessario respiro culturale, di coltivare lo sguardo storico-genealogico, il pensiero articolato, la capacità di leggere con strumenti adeguati le trasformazioni in corso e i nuovi orizzonti del mondo contemporaneo . Il fatto che il soggetto promotore della Scuola sia il partito stesso, indica una volontà decisa di reintrodurre il valore della formazione nella selezione delle sue classi dirigenti: guadagnare la giusta verticalità del pensiero è la condizione necessaria per rendere l'azione politica più incisiva.
Il programma di questa Scuola percorre sinteticamente i grandi temi del nostro tempo in otto giornate di lezioni distribuite in due bimestri: maggio-giugno e settembre-novembre. I suoi docenti sono intellettuali di riconosciuta qualità e figure di rilievo del PD che si sono distinti per avere pensato originalmente l'oggetto del loro insegnamento.
Sono forze intellettuali libere, non vincolate a schieramenti ideologici, autenticamente laiche. L'idea è quella di costruire un luogo collettivo di dibattito permanente sulle idee. Un luogo non direttamente assorbito dalla contingenza della battaglia politica, un luogo “alto” di riflessioni sul nostro passato e sul nostro futuro. Un luogo non effimero, ma destinato a durare nel tempo. Il suo destinatario privilegiato sono le nuove generazioni.Perché il compito di ogni Scuola degna di questo nome è innanzitutto quello di far esistere un futuro più giusto e questo non è possibile senza la forza creativa della giovinezza." Concludo con qualche informazione più specifica.
Per questa prima esperienza della scuola di Partito, che partirà domenica 20 maggio 2017, abbiamo immaginato un numero di partecipanti pari a duecento.
Il costo complessivo per frequentare tutte le lezioni sarà di 200 euro. Inoltre, saranno messe a disposizione 50 borse di studio per la partecipazione degli under 30 considerati più meritevoli.
La scuola di Partito è aperta agli iscritti del Partito Democratico e dei Giovani Democratici, il limite per inviare le domande di partecipazione è fissato alle 24:00 del 30 Aprile 2017. La comunicazione dei risultati della selezione avverrà entro il 7 Maggio 2017.
Per partecipare ed avere maggiori informazioni visitate il sito:http://www.partitodemocratico.it/scuola-formazione-pasolini/


I miei più cari saluti,
Francesco Bonifazi
Logo PD

PARTITO DEMOCRATICO

Via Sant'Andrea delle Fratte, 16 - 00187 Roma
Tel: 06/695321

martedì 11 aprile 2017

Amministrative, la nostra lista è di nuovo aperta

Come nel 2012 il Partito Democratico seleziona i prossimi candidati al Consiglio Comunale con un metodo trasparente e aperto a tutti i cittadini desiderosi di far politica nel PD e per la città


Entriamo nel vivo della Campagna Elettorale che, ormai, non è più “alle porte”. Con Ermanno Zacchetti candidato sindaco scelto dai cittadini attraverso il meccanismo delle primarie di coalizione, primarie aperte e partecipate.

Con lo stesso spirito di “apertura della mente” (come dice il frontespizio del nostro giornale DemocraticaMente “la mente è come il paracadute, funziona quando si apre”) vogliamo, esattamente come nel 2012, “aprire la lista” dei candidati del PD al Consiglio Comunale.

 Il PD è l’unico vero partito Democratico d’Italia, ha delle regole che garantiscono a tutti di partecipare alla vita politica, se lo desiderano. Abbiamo i nostri organi eletti dagli iscritti e abbiamo le nostre forme di coinvolgimento aperto, attivo, senza muri o porte chiuse, verso tutti coloro che desiderano partecipare, attraverso il PD, alla vita politica della loro città.

 Il PD di Cernusco sul Naviglio, in vista delle elezioni di Giugno 2017, invita coloro che, riconoscendosi nei valori e obiettivi del Partito Democratico all'interno della coalizione di Centro-Sinistra a sostegno di Ermanno Zacchetti, desiderano candidarsi nelle liste in Consiglio Comunale, ad inviare una mail a pdcernusco@gmail.com con la richiesta di considerazione della propria candidatura e una breve motivazione della propria disponibilità entro e non oltre il 20 aprile prossimo. Sarà impegno del direttivo del Partito Democratico di Cernusco valutare tutte le candidature ricevute, eventualmente incontrare e conoscere coloro che hanno manifestato la loro disponibilità, e definire la lista finale da presentare alle elezioni


mercoledì 22 marzo 2017

Congresso PD: i circoli scelgono!





Si è aperta la fase del Congresso in cui scegliere chi tra Michele Emiliano, Andrea Orlando o Matteo Renzi sarà il futuro Segretario nazionale del Partito Democratico.

Il primo appuntamento è rivolto agli iscritti e prevede un approfondimento e un confronto sulle diverse mozioni congressuali e il voto per una di queste.
Per questa fase, l'assemblea degli iscritti è convocata per Sabato 1 Aprile, alle ore 10.00, presso lo spazio degli Amici del Tempo Libero, in piazza Matteotti.
Daremo l'opportunità ai rappresentanti di ciascun candidato di presentare la propria mozione e a ciascun iscritto di esprimere la propria scelta.

Nei giorni scorsi sono state presentate, dai tre candidati alla Segreteria, le mozioni congressuali:


Michele Emiliano
Andrea Orlando
Matteo Renzi

Partecipa al Congresso nel circolo PD presso il quale sei iscritto. Votare è importante!

Per info chiama lo 02.69631001.

Ci vediamo nei circoli!

martedì 14 marzo 2017

Primarie del Centrosinistra: istruzioni per l'uso


QUANDO SI VOTA
DOMENICA 26 MARZO 2017 DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 20.00

DOVE VADO A VOTARE
Se voto abitualmente nei plessi di Piazza Unità di Italia, via Manzoni e via Mosè Bianchi, mi presenterò al seggio di Piazza Matteotti
Se voto abitualmente nel plesso di via don Milani, mi presenterò al seggio di Piazza Ghezzi (Tre Torri)

CHI PUÒ VOTARE
Sono residente e voto regolarmente a Cernusco sul Naviglio? Sì: posso votare anche alle primarie del centro sinistra
Sono residente a Cernusco sul Naviglio e sono nato nel 1999, quindi compirò i 18 anni entro il 31 dicembre 2017? Sì: posso votare alle primarie del centro sinistra
Sono cittadino immigrato o cittadino UE, regolarmente residente e munito di permesso di soggiorno con più di 18 anni o compirò 18 anni entro il 31dicembre 2017? Sì: posso votare alle primarie del centro sinistra

LE REGOLE
Per essere ammesso al voto, come elettore del centrosinistra devo sottoscrivere il MANIFESTO PROGRAMMATICO DELLE PRIMARIE 2017 per la candidatura a Sindaco di Cernusco sul Naviglio. 
È inoltre necessario rilasciare il mio nominativo e il recapito telefonico o email, in modo da essere inserito nell’elenco dei partecipanti alla votazione, firmando un'autorizzazione al trattamento dei dati. L’elenco dei votanti sarà consultabile presso la sede del Comitato Organizzativo da parte di chiunque vi abbia interesse, al fine di consentire ogni eventuale verifica relativa all’effettiva partecipazione al voto dei cittadini.

COSA DEVO PORTARE PER VOTARE 
Documento di identità in corso di validità e tessera elettorale.
Compirò i 18 anni entro il 31 dicembre 2017? È sufficiente il documento di identità in corso di validità.
Sono immigrato? È sufficiente il permesso di soggiorno.
Sono nuovo residente a Cernusco oppure ho compiuto 18 anni e non ha ancora il certificato elettorale?  In occasione del consueto appuntamento con l’Amministrazione in Piazza durante la tradizionale Fiera di San Giuseppe, un impiegato del Comune mi potrà aiutare: mi dovrò semplicemente recare in Filanda nel pomeriggio di sabato 18 e per tutta la giornata di domenica 19 marzo.
Ho smarrito il certificato elettorale? Recati in Comune nei giorni di apertura degli uffici per fartene rilasciare uno nuovo

È PREVISTO UN CONTRIBUTO SPESE?
Sì: un minimo di 2 euro, a copertura delle spese organizzative

Primarie: il confronto tra i candidati


Lunedì 20 marzo, alla Casa del Arti, via De Gasperi 12, Cernusco sul Naviglio, alle ore 21,  il confronto tra i tre candidati alle primarie del centrosinistra: Daniele Restelli di Vivere Cernusco, Maurizio Rosci ed Ermanno Zacchetti del Partito Democratico.


Un confronto sui programmi, sull'idea di città, sul futuro di Cernusco e sulla continuità con le politiche messe in campo in questo decennio in vista delle primarie del Centrosinistra.

Lunedì 20 marzo, alle ore 21 i tre candidati alle primarie del centrosinistra Daniele Restelli di Vivere Cernusco, Maurizio Rosci ed Ermanno Zacchetti del Partito Democratico saliranno sul palco della Casa delle Arti per rispondere alle domande dei giornalisti delle principali testate locali e a quelle del pubblico.

Sarà un'importante occasione di approfondimento per entrare nel dettaglio dei temi contenuti nel manifesto programmatico delle Primarie: la mobilità cittadina, la manutenzione e pulizia della città e del suo verde pubblico; la disponibilità di aree verdi sottratte alla trasformazione urbanistica, in una disegno complessivo di governo del territorio; l’offerta di servizi utili al pubblico, secondo logiche organizzative che rispondano ai bisogni dei cittadini; la comunicazione tra cittadini e amministrazione pubblica, con modalità più interattive e capaci di offrire con tempestività le informazioni veramente utili per la quotidianità dei cittadini; la politica del mantenimento dell’equilibrio di bilancio secondo principi di sana e prudente gestione.

Vi aspettiamo numerosi!

Il Comitato promotore per le PRIMARIE 2017

giovedì 16 febbraio 2017

Primarie, per costruire il futuro con solide basi nel passato



Le primarie del centrosinistra di Cernusco sul Naviglio in vista delle prossime amministrative si terranno domenica 26 marzo, dalle 8 alle 20 in due seggi allestiti in piazza Matteotti e piazza Ghezzi.

Costruiamo insieme la città del futuro, che poserà su solide basi: i 10 anni di buon governo che  abbiamo condiviso.
Con questo spirito Partito Democratico e Vivere Cernusco aprono il percorso che porterà alla scelta del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra per le amministrative che si terranno a primavera  2017.

Primi atti concreti: la nascita del Comitato promotore delle primarie del centrosinistra, le regole fissate in un regolamento e la data per la consultazione. Le primarie saranno a turno unico, si terranno domenica 26 marzo 2017  e saranno aperte a tutti gli elettori di centrosinistra, cui verrà richiesto un contributo spese di 2 euro.

Le candidature sono quelle di Ermanno Zacchetti e Maurizio Rosci per il Partito Democratico e quella di Daniele Restelli per Vivere Cernusco.

Sarà un appuntamento importante per i Cernuschesi, che potranno dire la loro scegliendo il candidato del centrosinistra alle prossime amministrative e avviando il percorso, che attraverso tavoli aperti e partecipati, porterà alla costruzione del programma di governo della città per i prossimi 5 anni.


Daniele Mandrini – Segretario PD 
Donato Scotti - coordinatore VIVERE Cernusco



venerdì 10 febbraio 2017

L'etica della responsabilità e l'etica dei principi


di Daniele Mandrini, segretario del Circolo di Cernusco sul Naviglio

“Chi fa politica secondo l'etica dei principi, segue le sue idee e tiene conto soltanto di quelle - in pratica si sottrae a un vero e proprio atto politico; chi fa politica secondo l'etica della responsabilità, si pone ogni volta il problema di ciò che accadrà in seguito a una sua decisione - in pratica mette in atto un'azione politica”.

È una frase in un libro di Francesco Piccolo, “Il desiderio di essere come tutti” che sta circolando tra noi del Pd di Cernusco in questi giorni perché fotografa perfettamente quanto accaduto nella politica locale.

Rivendichiamo con orgoglio di aver fatto politica seguendo l’etica della responsabilità, dicendo sì all’atto di indirizzo sulla proposta di ampliamento del Carosello, proprio perché abbiamo soppesato, sin dall’inizio, il problema di ciò che accadrà in seguito: abbiamo cioè ritenuto che aprire la discussione sull’ampliamento avesse maggiori vantaggi che svantaggi per la città.

Sinistra x Cernusco ha - legittimamente - cambiato idea. Nel 2014 aveva votato a favore, pur con tutti i giusti distinguo, al provvedimento. A due anni e mezzo di distanza, con le elezioni alle porte, ha cambiato radicalmente la sua posizione. Su un provvedimento praticamente identico e i cui contenuti - sommari, perché si tratta solo di una proposta preliminare - erano noti allora come oggi.

La spiegazione di questo voltafaccia è tutta politica ed è legata a una scelta di “politica dei principi” che bada al consenso più che alla concretezza dell’azione di governo. Un no di principio a un percorso - quello dell’accordo di programma - che è ancora tutto da costruire e il cui esito nessuno conosce.
La spiegazione sta nella volontà di recuperare un consenso all’interno del proprio elettorato che evidentemente rischiava di erodersi.

Quindi suonano paradossali le accuse che ora Sinistra x Cernusco fa a noi del Pd e a Vivere Cernusco di aver fatto prevalere logiche di partito, quando sono proprio loro ad aver fatto una scelta dei cui effetti erano perfettamente consapevoli.

Abbiamo fatto numerose riunioni di maggioranza su questo tema, cercando fino all’ultimo di trovare una sintesi. All’ultima di queste riunioni, peraltro, Sinistra x Cernusco non si è nemmeno presentata: chi è che ha voluto la rottura?
Lascia veramente allibiti il passaggio del comunicato di Sinistra x Cernusco in cui si insinua “il dubbio che la scelta di portare nuovamente in Consiglio un atto non dovuto, pur consapevoli del dissenso di Sinistra per Cernusco, sia stata voluta da PD e Vivere Cernusco per estromettere dalla maggioranza di governo e dalla futura coalizione qualsiasi forma di pensiero critico o anche solo di dubbio”.
Se così fosse non avremmo fatto, sino all’ultimo, con il sindaco in prima linea, tutti i tentativi per trovare una sintesi, esattamente come nel 2014.

Invece che gridare al complotto e alla “cattiva politica” Sinistra x Cernusco dovrebbe avere l’onestà intellettuale di dire con chiarezza che rispetto al 2014 ha cambiato idea, che ha deciso di votare in dissenso rispetto alla maggioranza su un provvedimento delicatissimo e che avrà influenza sulla politica futura, di fatto archiviando un metodo condiviso che nei passati 9 anni non era mai stato disatteso.
Anche per il Partito Democratico una spaccatura in questo momento è un fatto doloroso. Ma non si confondano i piani: non è in discussione il lavoro di Rita Zecchini, che è stato un ottimo membro della squadra di Governo della città. Quella del sindaco Comincini è una scelta politica: non ci sono più le condizioni per continuare la strada insieme, le condizioni politiche appunto. Stavamo camminando insieme, con fatica. Qualcuno si è fermato e ha preso un’altra strada. E ora prova a dire che è stato spinto via.

Per quanto ci riguarda il cammino continua, con il lavoro amministrativo di questi ultimi mesi e con il percorso delle primarie. Che per il Partito Democratico vedrà in campo due esponenti di punta come Ermanno Zacchetti e Maurizio Rosci.
Guardiamo al futuro, con fiducia. E di questa vicenda non parleremo più.



sabato 4 febbraio 2017

“PD e Vivere Cernusco non hanno smarrito lo spirito di squadra”


Dal punto di vista di Pd e Vivere Cernusco, la posizione presa in Consiglio Comunale dal consigliere comunale di Sinistra per Cernusco, rappresenta un deciso allontanamento dal percorso iniziato insieme nel 2007 e disconosce il modello nuovo di città, rispettoso del territorio, che abbiamo ideato e realizzato fino a qui.

Noi intendiamo proseguire su tale modello che ci ha visto raggiungere importanti risultati ambientali, e non possiamo assecondare interessi diversi da quelli della città.

Per questa ragione non si vedono, dunque, margini per poter continuare un cammino politico comune con Sinistra per Cernusco, in vista anche del prossimo confronto elettorale. Riteniamo infatti che, con il voto contrario sull'atto di indirizzo relativo alla proposta di ampliamento del Carosello, Sinistra per Cernusco abbia smarrito quello spirito di squadra con cui si è lavorato insieme in questi 10 anni di amministrazione, dal momento che antepone l’interesse di partito al bene comune della città, e affossa il metodo utilizzato in altre decisioni complicate, ma utili per la città, che abbiamo affrontato insieme nel corso degli anni, superando le normali diversità di vedute che in una coalizione sono sempre possibili.

Solo considerazioni di interesse di breve periodo possono spiegare una così grave inversione di rotta rispetto alla fiducia che, invece, era stata manifesta a Sindaco e Vice Sindaco nel 2014 e ripetuta a settembre 2016, su indirizzi molto simili sulla stessa questione. Partito Democratico e Vivere Cernusco continuano e continueranno a condividere, invece, nell’amministrare Cernusco, spirito, ideali e metodo che permettano di assumersi sempre insieme la responsabilità delle scelte con una visione complessiva della città e dei suoi bisogni, senza mai perdere di vista l'obiettivo del bene della città, sopra ogni diversa considerazione.

Questo stesso approccio, sperimentato in 10 anni di buona amministrazione, ci permette di costruire su basi solide il percorso partecipato delle primarie che si terranno entro marzo e che vivremo come momento di grande unità programmatica. Condividiamo il dispiacere di tutti coloro che ancora non si spiegano questa inversione di rotta, e non si arrendono all'idea di disperdere definitivamente il lavoro svolto fino a qui da Sinistra per Cernusco.

 Daniele Mandrini – Segretario PD Donato Scotti - coordinatore VIVERE Cernusco

martedì 31 gennaio 2017

Comunicato stampa del Segretario Mandrini

Il Partito Democratico di Cernusco ha da tempo avviato il percorso per trovare il nome del nuovo candidato Sindaco, che raccogliendo il testimone da Eugenio Comincini sappia proseguire la buona politica e il lavoro per la nostra città, che hanno caratterizzato questi dieci anni di amministrazione comunale. 
Nel corso dell’assemblea degli iscritti dello scorso 24 novembre sono emerse le disponibilità di tre cittadini e tesserati PD a farsi carico della responsabilità di guidare la città e la coalizione per i prossimi anni: l’Assessore Ermanno ZacchettiMaurizio RosciNicola Baboni. Il PD cernuschese, sulla scia di quanto era stato condiviso nei mesi scorsi con la coalizione, ha ritenuto prioritario verificare le disponibilità degli altri partner per un accordo, nella consapevolezza – dichiarata – che l’unica alternativa per scegliere il candidato sindaco è rappresentata dalle primarie di coalizione, come scritto nel documento votato a larghissima maggioranza dagli iscritti nell’assemblea di fine novembre, maggioranza superiore ad ogni requisito dello Statuto del partito, ed a riprova dell'ampia partecipazione interna durante tutto il percorso.

“Appurato che si ritiene preferibile la strada delle primarie, – dichiara il segretario cittadino del PD Daniele Mandrini – il PD ha già avviato il percorso interno per giungere a questo importante passaggio: il Partito Democratico è statutariamente votato alle primarie nella scelta dei propri nomi-guida e siamo quindi pronti ad affrontare questa bella avventura, che coinvolgerà iscritti, simpatizzanti e cittadini che vogliono veder proseguire l’esperienza di buon governo di questi dieci anni. Il 9 febbraio prossimo i 116 iscritti al PD cernuschese saranno chiamati ad esprimersi in modo trasparente e aperto sulle modalità e sui nomi con i quali affronteremo questa sfida e sul percorso per elaborare le linee programmatiche che il nostro partito metterà a disposizione del futuro candidato sindaco e della coalizione. Nel frattempo sto lavorando con i partner di coalizione per la definizione di date e regole di questa festa della democrazia che saranno le elezioni primarie”. 

Quanto prima, dunque, attraverso le primarie il centrosinistra cernuschese sceglierà il proprio candidato sindaco per correre alle elezioni comunali della prossima primavera.
“Attendiamo di conoscere quali saranno gli altri nominativi che i partner di coalizione proporranno: – conclude Mandrini – i nostri nomi sono già in pista e la macchina organizzativa è avviata”.

domenica 29 gennaio 2017

Politici: vengono da Marte o dalla porta accanto?

Questo il titolo che accompagnerà la Scuola di formazione amministrativa organizzata dal Partito Democratico di Cernusco che si pone come obiettivo quello di offrire una conoscenza di base in grado di mettere in condizione di riconoscere i ruoli delle figure coinvolte (sindaco, assessori e consiglieri) e di comprendere i meccanismi di base del funzionamento della macchina amministrativa.

Il percorso è aperto a tutti gli interessati e si articolerà in quattro serate:
14-17-21-24 Febbraio, dalle ore 21.00, in Biblioteca Lino Penati.

Nei prossimi giorni comunicheremo ospiti e coordinatori delle serate.
Ecco anticipate alcune tematiche:




Prima serata – 14 Febbraio:
Il comune tra le altre istituzioni - quale ambito di competenza, quali rapporti con le altre istituzioni .

Seconda serata – 17 Febbraio:
Le regole del gioco - Il funzionamento del consiglio comunale, la giunta, le commissioni, i dirigenti, le sue aree critiche.

Terza serata – 21 Febbraio:
Gli assessori e i consiglieri della porta accanto.


Quarta serata – 24 Febbraio:
Il sindaco della porta accanto.





Quanto sai riguardo un’amministrazione?
Quali sono tempi e procedure?
Sono sempre gli altri che devono fare, ma se fossi tu?
Sei pronto ad interessarti del Bene Comune?

                   




Ti aspettiamo! 

@pdcernusco